Buon pomeriggio, Readers ✨
Oggi sono qui per parlarvi di “Ali” di Enrico Dal Buono che ringrazio con tutto il cuore per questa possibilità.
"Sai, forse è la felicità a rendere la morte così insopportabile e allora, quando ce la ritroviamo in mano, la felicità, ci viene da spaccarla per terra.”
E con questo piccolo estratto che voglio introdurre questa storia così potente, profonda e che mi ha portato a fare tante riflessioni.
La penna dell’autore è fluida, ricca, delicata come una carezza . Si nota la minuziosità con la quale si è dedicato nella scelta di ogni parola, di ogni concetto, di ogni espressione.
La scrittura, ricercata e attenta, rende questo romanzo una poesia con frasi magnetiche, magiche e ricche di emozioni. L’autore ha avuto la capacità di descrivere le sensazioni dei personaggi in maniera così tangibile e reale da poter pensare quasi di conoscerli.
Un testo profondo, emozionante e allo stesso tempo con una nota umoristica spiccata, in grado di strappare sorrisi.
I temi affrontati sono molti tra cui l’amore (in ogni sua sfumatura), la famiglia, l’amicizia, la lotta per i propri ideali e la propria indipendenza ma anche la ricerca di una propria libertà di vita, lontano da pretese e stereotipi.
Enrico ci catapulta in un mondo, il nostro mondo, con la differenza che gli umani hanno le ali. Quello che non cambia le emozioni le paure e le speranze racchiuse in ognuno di noi.
Quando penso a leali mi viene subito in mente la parola libertà. Questo libro mi ha fatto riflettere su molti temi tra cui : Cosa si intende davvero per libertà ? Dove inizia e dove finisce veramente?
Quanto sono importanti le scelte che facciamo per determinare il nostro destino ?
Una cosa è certa: l’amore è la forza più grande in grado di muovere il mondo .